sabato 19 settembre 2015

La Morte

Il tredicesimo arcano rappresenta la morte: passaggio necessario per la rinascita.
Il significato dell'arcano non ha niente a che fare con la credenza superstiziosa legata al numero tredici; è invece legato alle tredici lunazioni che accompagnano l'anno concludendo un ciclo e iniziandone uno nuovo.
E' un arcano che indica un cambiamento necessario , bisogna abbandonare schemi e abitudini del passato per iniziare un nuovo futuro, un nuovo ciclo di vita.
La Morte è un arcano di movimento, tutto è già accaduto, il fondo si è toccato e
 non resta altro che la risalita. E' una carta di liberazione e di rinascita dopo una morte iniziatica alla quale è necessario il risveglio interiore non sempre indolore.
E' una carta di passaggio e bisogna accettare la sconfitta per poter procedere lungo una nuova strada.
La lama allude a tutto ciò che deriva dal passato.
Sul piano affettivo la carta indica un drastico cambiamento all'interno di una coppia, nuovo amore , una temporanea solitudine messaggera di nuove situazioni.
Sul piano professionale indica un cambiamento di residenza o di lavoro; inoltre indica persone che lavorano con l'incoscio ed il segreto come psichiatri, criminologi, occultismo.
Quando La Morte esce insieme a carte negative o problematiche
sta ad indicare: delusione, dolore, pessimismo, violenza, fallimento di progetti, licenziamenti, lutto, pazzia.

La previsione ha tempi di realizzazione rapidi e duraturi : dalle tre alle quattro settimane.

La previsione

La previsione del futuro viene classificata come precognizione.
Si tratta di un potere paranormale come la chiaroveggenza, presente in forma latente in tutti gli uomini.
Ci sono due modi di avvicinarsi ai Tarocchi uno è quello immediato, semplice, intuitivo, aperto a tutti,e un altro oscuro, complesso, occulto prerogativa di pochi.
I tarocchi, come le linee della mano o i fondi del caffè, altro non sono che i sassi sui quali saltellare per raggiungere l'altra sponda del fiume senza bagnarsi i piedi.
Attraverso i simboli viene a formarsi una sorta di ponte attraverso cui l'inconscio scivola verso il paranormale.
Jung elaborò la teoria della  sincronicità, secondo la quale cose o eventisimili tendono sempre a convergere nello stesso spazio e nello stesso tempo.
Questa teoria lega l'uno all'altro fatti apparentemente indipendenti. Questo è lo stesso principio che nei Tarocchi fa scegliere al consultante proprio quella lama e non una diversa, ed è aderente alla propria situazione in risposta al quesito affidato alle carte.
In virtù di questo fenomeno il consultante, trovandosi in una fase particolare della propria vita,non estrae a caso , ma inconsciamente , si orienta su quelle che meglio rappresentano la sua situazione.

mercoledì 16 settembre 2015

L'Appeso

Questa lama raffigura un uomo appeso col pide sinistro ad una trave con il ginocchio destro ripegato sull'altra gamba a formare una croce.
L'impiccato o L'appeso è il simbolo dell'iniziazione passiva, del sapere che si ottiene restando immobile e disponibile all'ascolto e alla ricettività. Il suo corpo è appeso nel vuoto fra due colonne. Egli restando appeso e con le mani legate, ha scoperto il segreto dell'essenza delle cose; abbandonando i comuni schemi mentali, attraverso il dolore e la solitudine, egli riesce a capire che il presupposto per l'accettazione delle cose consiste nella trasformazione di se stessi.
Quando questo arcano si presenta in un contesto positivo vuole essere un invito alla flessibilità. Il consultante ha davanti a se tutto il tempo per rivedere situazioni
o rinviare scelte e progetti, non è tempo di agire ma di attesa e riflessione. Bisogna accettare il destino comprese le sconfitte, e, sottomettersi agli eventi. Si tratta di una prova necessaria per un miglioramento del futuro.
Sul piano affettivo può indicare un amore segreto e romantico, un sentimento platonico o una temporanea separazione perchè, a volte l'allontanamento momentaneo aiuta a riflettere e maturare.
Sul piano professionale l'arcano ci dice che il successo si costruisce a piccoli passi con un lavoro coscienzioso.
Quando l'arcano esce in una posizione sfavorevole, la situazione si prospetta difficile segnata da rimorsi e occasioni perdute , dubbi, incapacità di azione, rinuncia, autocommiserazione,cattive notizie.
La durata della previsione va dai cinque ai sei mesi.


La Forza

L'undicesimo arcano: La Forza è rappresentata da una giovane fanciulla che senza apparente sforzo, sottomette un leone.Questa lama sottolinea come la dolcezza, sottile dono femminile, riesce a domare la voracità e la veemenza della bestia, trattenendola per le fauci perchè non ha senso soffocare l'energia che è in noi, quando basta incanalarla,solo così da distruttiva può diventare uno strumento evolutivo per il nostro destino.La conoscenza e l'intelletto riescono, insieme, a rendere ordinati  la casualità degli eventi.
Il vero protagonista di questo arcano è una volontà indomita capace di dominare il caos del caso.
E' la determinazione che supera ogni ostacolo, è l'intelligenza che batte la forza bruta.
Quando esce questa carta ,in un contesto positivo, il consultante ha tutta l'energia necessaria per lottare contro gli ostacoli.
I risultati, per chi lotta e affronta le sfide, saranno garantiti.
E' la carta dell'autocontrollo, della moralità, del trionfo della scienza sulla natura.
Sul piano affettivo sta ad indicare: passione e tenacia nei sentimenti, amore, matrimonio, intesa sessuale, fedeltà.
Sul piano professionale all'orizzonte ci saranno nuovi rapporti professionali, lavori legati al turismo o allo spettacolo.
La Forza ci indica di agire da soli senza esitazioni e di diffidare di chi è al di sopra di noi.
Quando la lama è capovolta o circondata da arcani negativi rappresenta debolezza e insicurezza oppure eccesso, violenza, orgoglio, intransigenza,testardaggine, crudeltà, rapporti possessivi o, ancora, conflitti interiori.
Gli effetti di questa carta sono molto veloci: massimo una settimana con effetti stabili.