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Ci si siede di fronte alla persona cui dobbiamo leggere la mano.
Bisogna essere seduti comodi e in posizione luminosa , se necessario, si può puntare una lampada sulla mano per meglio vedere le linee.
Si chiede alla persona di tenere le mani con il palmo rivolto verso l'alto.
Si incomincia la lettura.
Gli eventi sono "scritti" nel palmo della mano che il consultante usa abitualmente mentre l'altra mano ci indicherà le possibilità o i desideri.
Si inizia osservando la forma-base del palmo e il suo colore : poi si osservano le linee:
Si continua con l'esame delle dita : la forma, la lunghezza, la tipologia le unghia e, in modo particolare, il pollice.
Da questo primo esame si può ricavare un'impressione di base sulla personalità del consultante.
Si passa all'esame delle linee.
E' importante colloquiare con la persona perchè questo fa sì che si instauri un rapporto di fiducia.
Bisogna descrivere quello che si vede.
Vi avviso che non è facile l'autolettura perchè manca un presupposto : l'obbiettività.
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